Cm. Ripartenza, Nonini punta sul turismo ma la minoranza “si sottrae al confronto”

MORBEGNO – All’assemblea della Comunità montana di Morbegno, riunitasi nei giorni scorsi, non hanno preso parte i membri del gruppo di minoranza consiliare ‘Impegno per il territorio’.

“Esprimo il mio rammarico per una decisione che ci lascia sconcertati – ha sottolineato il presidente dell’ente comprensoriale Emanuele Nonini – e che palesa, una volta di più, la volontà dei componenti della minoranza di sottrarsi al confronto dopo un’assemblea e tre conferenze dei sindaci disertate. Non comprendiamo perché questa sera non siano collegati per presentare il loro programma operativo per affrontare l’emergenza Covid-19, che peraltro non abbiamo ricevuto, pur essendo necessaria la documentazione nel caso di argomento inserito all’ordine del giorno dell’assemblea”.

Il rendiconto di gestione 2019 chiude con un avanzo di amministrazione di poco superiore ai 430mila euro, di cui soltanto 265mila effettivamente disponibili, poiché i restanti sono vincolati per legge. È stata approvata una variazione di bilancio necessaria per finanziare opere e iniziative per 46mila euro: la manutenzione straordinaria degli edifici dell’ente e della Casa delle guide, la nuova vasca antincendio ad Albaredo per San Marco e la manutenzione di quelle già esistenti a Buglio in Monte e a Cercino.

“Per quanto riguarda il nostro territorio – ha concluso Nonini – la ripartenza può ricevere una spinta determinante dal turismo. Per il Consorzio turistico mandamentale abbiamo delegato le persone che più di altre si sono spese in questi mesi per programmare quella svolta di cui il nostro mandamento ha bisogno. A cominciare dall’iniziativa sinergica che porterà i due consorzi turistici, risultato di una spaccatura fra la Comunità montana e il Comune capoluogo che ora non esiste più, a riunirsi, ottimizzando risorse professionali ed economiche, con un ragionamento d’insieme nell’interesse del territorio”.

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