SONDRIO – Sette squadre del CSI hanno donato i loro rimborsi spese in favore degli ospedali valtellinesi. Chapeau ai team calcistici del Centro Sportivo Italiano che hanno deciso di rinunciare ai soldi stanziati dal comitato provinciale quale rimborso per la fine anticipata della stagione, a causa dell’emergenza Coronavirus.
Un bel gesto, non c’è che dire, da parte di queste società sportive che hanno scelto di donare i soldi a Pro Valtellina per la raccolta fondi “emergenza Covid-19” destinata agli ospedali valtellinesi. L’Asd Futsal Sondrio “Fondazione Mediolanum”, l’Asd Mese sport “Calcio a 7 Mese”, l’Us Ardenno Buglio, l’Asd Scacchi Matti, la Bresaole Pini Csi Tirano, il Fusine Valtellina Giochi Maker, la Pro Loco Castione Andevenno e il Csi Campovico “Adda United” hanno raccolto la somma di 2600 Euro, già versata sul conto di Pro Valtellina che provvederà poi a girarli agli ospedali valtellinesi.
“Non posso che essere contento per la decisione di queste società di donare i loro rimborsi a Pro Valtellina, per la raccolta fondi in favore dei nostri ospedali – dice Pierluigi Tenni, numero uno del Csi in Valtellina e Valchiavenna – Un bellissimo gesto. Voglio ricordare che anche altre società hanno donato soldi in beneficenza in modo autonomo. Ringrazio pertanto tutte le società CSI in modo indistinto perché hanno dimostrato una grande sensibilità anche in questo momento difficile a livello economico”.
