MORBEGNO – Antonio Stasio è il nuovo responsabile giovanile del calcio a cinque per l’Olympic Morbegno. Anche se nel panorama sportivo dilettantistico è ancora tutto fermo, a causa della pandemia di Covid 19 che ha costretto ad interrompere l’attività e dell’incertezza sulla ripartenza, la dirigenza guarda avanti.
È stato individuato quel tassello che ancora mancava nell’organigramma. Il “referente progetto under” affiancherà i team delle squadre giovanili dando un impronta tecnica a tutto il movimento. “Abbiamo scelto di puntare e investire sul settore individuando in Stasio il profilo adatto al nostro progetto” racconta Luca Della Sale, direttore sportivo divisione calcio 5.
“Vogliamo insegnare questo sport ai nostri ragazzi – continua – e creare giocatori che nei prossimi anni possano essere protagonisti in prima squadra. Puntiamo anche alla crescita dei nostri tecnici: saranno loro i protagonisti del futuro in questa disciplina.
E’ un investimento forte e deciso che dimostra a fondo la nostra filosofia e la nostra corrente di pensiero: ottenere risultati, partendo dalla valorizzazione del livello umano oltre che di quello squisitamente tecnico, con giocatori formati nella nostra “cantera”.
Ringrazio i miei collaboratori e il Cda per aver condiviso pienamente il programma che, nonostante il difficile momento che stiamo vivendo, dimostra per l’ennesima volta la serietà e la volontà di crescita.
“Ho scelto di collaborare in questo progetto perché è qualcosa in cui credo veramente – afferma Antonio Stasio – Ho avuto l’impressione, sin dal primo contatto, che in seno all’Olympic Morbegno ci sia la volontà di puntare forte sulla formazione dei giovani. E questo mi entusiasma parecchio.
L’obiettivo, a parer mio, deve essere quello di formare quanti più atleti possibile pronti a giocare in prima squadra. A conferma di ciò va precisato che ho fondato ed ero presidente dell’Asd Atletico Brianteo, che dal 2009 al 2012, nonostante la doppia promozione dalla D alla C1, si è distinta soprattutto per i risultati ottenuti a livello giovanile, qualificandosi per due anni di fila alle finali nazionali di categoria.
Nel 2011/2012 la formazione della Rappresentativa Regionale Lombarda era costituita per dieci dodicesimi da atleti della mia società, scelti da Mister Quatti al quale poi sono subentrato”.