CAMPODOLCINO – Firmata oggi l’ordinanza comunale di parziale demolizione dell’Hotel Posta a Campodolciono. Il provvedimento si è reso necessario per rimediare alla grave situazione di insicurezza nella quale versa l’edificio abbandonato e pericolante già da diversi anni.
“Avevamo emanato una diffida chiedendo alla proprietà di provvedere – sottolinea il sindaco di Campodolcino Enrica Guanella – la diffida è scaduta quindi, d’accordo con la prefettura, abbiamo emanato un’ordinanza di parziale demolizione e ci siamo già rivolti ad una ditta locale per gli interventi necessari”.
Già nei prossimi giorni – comunque prima della fine del mese – partiranno, quindi, i lavori per abbassare l’edificio di due piani e demolirne il tetto. “La situazione era insostenibile – prosegue Guanella – Dal 5 gennaio via Tini è chiusa, due edifici e l’area ecologica risultano essere inaccessibili mentre una fermata del bus è soppressa”.
Il pericolo è che, in caso di crollo ‘esplosivo’ e non ‘implosivo’ i detriti possano invadere la statale 36 o, peggio, coinvolgere passanti o residenti. “Come amministrazione – conclude la sindaca – anticiperemo il costo dell’intervento per poi rivalerci sulla proprietà dello stabile”.
Michele Broggio