Sondalo. Emergenza sanitaria al Morelli, Pradella: “Pronto soccorso inesistente”

SONDALO – “È conclamata la piena emergenza sanitaria all’ospedale di Sondalo”, a sottolinearlo i sei sindaci dell’Alta Valtellina e i membri del comitato “Io sto con il Morelli”.

Ieri amministratori e attivisti avevano presentato un esposto in procura, al fine di fare luce sull’esatta situazione sanitaria nella quale si trova il comprensorio dell’Alta Valle. “L’esposto – sottolineano – è stato presentato a causa dell’attuale e gravissima condizione in cui versa drammaticamente l’ospedale di Sondalo, ‘svuotato’ sostanzialmente di ogni attività e prestazione, con pesanti e concreti rischi per la popolazione locale nonché per le migliaia di turisti presenti sul territorio”.

A sottolineare come la situazione sia diventata drammatica anche Giuliano Pradella, referente scientifico del comitato: “L’Alta Valtellina è state depauperata, con la connivenza di Ats, Asst e Regione Lombardia, del servizio di Emergenza-Urgenza. Allo stato attuale il Pronto soccorso è poco più di un Punto di primo intervento, disponibile a trattare solamente i casi di auto presentazione. Interventi più complessi, ancorché lievi, comportano il trasferimento del paziente a Sondrio o fuori provincia. A Sondalo sono rimaste unità operative residuali, destinate a scomparire senza le Alte Specialità”.

Michele Broggio