Saldi estivi. Anticipati al 25 luglio, commercianti: “Scelta assurda e insensata”

SONDRIO – Contrordine dal sapore decisamente amaro e indigesto per i commercianti del Tessile, Abbigliamento e Calzature della provincia di Sondrio, quello di Regione Lombardia sull’inizio dei saldi estivi: in prima battuta fissati al 1° agosto sono stati anticipati a sabato 25 luglio.

Una mancanza di preavviso, a cui gli operatori hanno reagito esprimendo critiche durissime nei confronti del provvedimento. Strali di cui si fa decisa interprete l’Unione del Commercio e del Turismo attraverso l’Associazione Tessili Abbigliamento e Calzature attiva al suo interno, che attacca molto aspramente la decisione.

“Una scelta incredibilmente assurda, dall’inopportuna intempestività e del tutto insensata – si sottolinea con disappunto – che disapproviamo nel metodo e nei tempi. Abbiamo ricevuto tante telefonate da parte dei nostri soci che, a ragione, sono sul piede di guerra per questa decisione che li mette in forti difficoltà organizzative e comporterà un sovraccarico di lavoro per garantire un buon servizio ai clienti”.