SONDALO – “Il Piano del Politecnico ha allontanato l’ipotesi dell’ospedale unico”, questo il commento dell’assessore regionale alla montagna Massimo Sertori nel corso della conferenza convocata, alcune ore fa, all’ospedale Morelli di Sondalo.
Al centro del dibattito, ancora una volta, il progetto di sviluppo sanitario. “Prima della proposta del Politecnico – sottolinea Serotri – circolava l’ipotesi, secondo me non sostenibile, di realizzare un unico ospedale per tutta la provincia di Sondrio. Questo piano ha invece riconosciuto l’esistenza di tutti e 4 i presidi ospedalieri attualmente presenti in Valtellina e Vachiavenna”.
Scopo dello studio elaborato dall’università milanese quello di favorire il dialogo ed il confronto, “Confronto che – sottolinea l’assessore regionale – purtroppo è venuto a mancare con i l’Alta Valtellina, che ha rifiutato qualunque tipo di dialogo”.
Sulla scorta di quanto prodotto dai tecnici milanesi, però, sono state ascoltate, e sembrerebbe recepite, le osservazioni avanzate dagli altri 71 sindaci della provincia: “Quando il Piano verrà portato in giunta regionale – conclude Sertori – non basterà avere ben chiari i ruoli e le funzioni di ognuno dei 4 presidi ma sarà necessario poter disporre di un piano finanziario che dia delle tempistiche certe”.
M. B.