ARONA – Giulio Molinari centra un gran secondo posto nell’Aronamen Triathlon. Il portacolori del Team Livigno, tesserato per il Centro Sportivo Esercito, è stato artefice di una buona prestazione nel triathlon corso nella bellissima località piemontese.
Al rientro dopo il lockdown, Molinari ha palesato una buona condizione, cedendo solo nel finale e per pochi secondi a Gregory Barnaby, più bravo di lui sia nella prima frazione a nuoto sia nella prova finale di corsa su strada nella quale ha fatto davvero la differenza. Giulio a Livigno è di casa ed è nel piccolo Tibet che ha preparato il rientro, nuotando nella piscina di Aquagranda, pedalando in bicicletta lungo le strade del Piccolo Tibet o affrontando le affascinanti salite che si raggiungono pigiando sui pedali, partendo da Livigno in ogni direzione verso i passi resi mitici dalla storia del ciclismo, e infine correndo libero all’aria aperta e in quota. Livigno pare creata apposta anche per i triatleti.
Molinari, nella gara di Arona (Ironman 70.3), ha collezionato quindi un secondo posto a soli 9” dal vincitore Barnaby, a causa di un deciso calo nella prova di corsa (una mezza maratona corsa comunque con un buon 1h14’) dopo che aveva preso il comando con una prova di ciclismo superlativa. Un impegno preparato appunto in altura a Livigno: “Sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione – ha detto il portacolori del Team Livigno -, l’obiettivo del primo appuntamento di stagione era quello di riprendere confidenza con il ritmo di gara dopo tanti mesi di stop. In un solo mese di altura le mie condizioni sono più che soddisfacenti, nella frazione di bici ho registrato il record del percorso e anche la mezza maratona sono riuscito a correrla in un’ora e 14 minuti”.
Molinari dopo la gara è ritornato a Livigno, da domenica infatti è iniziata la prima delle sue due ‘triathlon academy’ – camp dedicati ai triatleti organizzati dall’atleta in collaborazione con Livigno. Il campione rimarrà a Livigno fino ad ottobre, continuando i propri allenamenti in altura: l’obiettivo principale dei prossimi mesi è quello di qualificarsi per il Campionato Mondiale di Kona del 2021.