SONDRIO – È stato arrestato ieri su ordine di custodia cautelare in carcere M. D., 26enne egiziano residente a Montagna in Valtellina, accusato di tre violenze sessuali e di una tentata violenza nella notte tra sabato e domenica.
Sarebbe lui il molestatore di cui è stata denunciata la presenza da alcune delle vittime, anche attraverso i social network, e gli uomini della Questura di Sondrio sono riusciti a raccogliere le prove di quanto accaduto nottetempo tra le vie Vanoni, Moro, Fiume e piazzale Bertacchi nel giro di meno di un’ora e mezza. L’uomo, infatti, ha seguito e molestato pesantemente quattro donne, che solo grazie alla prontezza di spirito sono riuscite a divincolarsi dalla presa e mettersi in salvo.
Tre di loro le ha immobilizzate, toccate, palpeggiate, una vera e propria violenza sessuale; mentre una quarta donna è riuscita ad evitare il contatto chiudendosi alle spalle la porta dell’androne del palazzo in cui abita.
Una notte da incubo per le vittime, che hanno tutte sporto denuncia in Questura nei giorni successivi. Una di loro, però, ha chiamato subito dopo la tentata aggressione, mettendo in moto le tempestive indagini e permettendo agli uomini della Volante prima e della Mobile poi di identificare il molestatore, che ora è rinchiuso in carcere a Sondrio in attesa dell’interrogatorio di garanzia. A immortalarlo mentre pedina le sue vittime le telecamere di sorveglianza sparse per la città, un’ulteriore prova di quanto accaduto.
