GROSIO – Il ritorno delle comasche Alto Lario e Dongo, da sempre aggregate anche a livello giovanile ai campionati valtellinesi per una questione logistica, ha consentito alla delegazione sondriese della FIGC di poter allestire un torneo integrato di Seconda e Terza categoria a 16 squadre.
Il girone integrato, l’unico in Lombardia, è stato istituito l’anno scorso vista l’esiguità delle squadre di terza categoria. Al termine della stagione verranno stilate tre classifiche: una globale, una relativa alle sole squadre di Seconda e una alle sole squadre di Terza. Dalla Seconda alla Prima categoria accederà direttamente la prima classificata mentre la seconda e la terza disputeranno il secondo turno dei playoff. L’ultima classificata tra le squadre di Seconda retrocederà in Terza mentre la penultima e la terzultima si giocheranno la permanenza in un o spareggio. Dalla Terza alla seconda invece salirà solo la vincitrice del campionato.
In Seconda categoria c’è una favorita d’obbligo: è il Grosio di Dario Caspani che, secondo l’anno scorso dietro l’incredibile Valmalenco di Mao Venzi e che ha cullato in estate la speranza di poter essere ripescato, parte coi pronostici tutti dalla sua parte. Attenzione però al Dubino di Fabio Tarca che ha le carte in regola per essere la prima alternativa ai grosini così come l’Ardenno Buglio di Luca Marieni. Il girone è completato da Bormiese, Talamonese, Valchiavenna, Prata, Penta Piateda, Alto Lario e Dongo. In Terza sarà lotta promozione tra Polisportitva Villa e Piantedo. L’organico è completato da Delebio, Livigno e Atletico Cosio.