SONDALO – Dieci nuove camere a pressione negativa – in aggiunta alle sei realizzate poco prima dell’emergenza sanitaria – verranno presto attrezzate all’ospedale Morelli di Sondalo.
Grazie al finanziamento di un milione di euro stanziato da Regione Lombardia, all’interno del primo padiglione verranno individuate una serie di camere già esistenti per essere completamente ristrutturate e dotate di speciali impianti per il ricircolo dell’aria: quest’ultima viene aspirata e filtrata attraverso un sistema di pressurizzazione che la purifica. Si crea un filtro attraverso la realizzazione di una sorta di anticamera che mantiene l’isolamento del paziente contagioso a protezione di tutti gli altri spazi dell’ospedale.
“Per il Morelli si tratta di un importante miglioramento della dotazione strutturale – spiega la dottoressa Chiara Rebucci, infettivologa – le camere a pressione negativa consentono di isolare i pazienti, azzerando il rischio di trasmissione e garantendo la sicurezza degli operatori e degli altri degenti del reparto. Sono fondamentali per la cura di malattie infettive trasmissibili per via respiratoria, come la tubercolosi multiresistente o la mers”.
Camere di circa venti metri quadrati, che prima ospitavano due pazienti, verranno riconvertite per diventare ampie singole dotate di tutti i comfort: al di fuori dei muri perimetrali, tutto sarà rinnovato, dal bagno ai serramenti e agli arredi. Dal punto di vista tecnico si procederà analogamente al progetto precedente concluso poco prima dell’emergenza sanitaria: le camere attrezzate per malati di tubercolosi o di altre patologie infettive erano state prontamente utilizzate per i pazienti Covid-19.