CHIAVENNA – Anche la Condotta Slow Food della Mera applaude all’intervento del sindaco di Piuro Omar Iacomella che, nelle scorse ore, ha bacchettato i ristoratori locali che, secondo l’amministratore, risulterebbero deficitari nella promozione e nella conoscenza dei prodotti enogastronomici locali.
“Crediamo che l’attenzione nei confronti del cibo locale e la valorizzazione del lavoro dei contadini siano un passaggio importante per la promozione del cibo ‘buono, pulito e giusto’ – sottolinea Salvatore Tomacci, portavoce della condotta di cui Iacomella è socio – Questa riflessione, che riteniamo coraggiosa e approfondita, rappresenta uno stimolo al rafforzamento della presenza di questi ingredienti nei menù dei ristoranti”.
Slow Food, associazione che lavora in 150 Paesi per promuovere un’alimentazione buona, pulita e giusta per tutti, ribadisce che anche il cibo “buono, pulito e giusto” proveniente da altre regioni e Paesi può rappresentare una fonte di arricchimento non solo dell’enogastronomia, ma anche della cultura locale.
“Per questa ragione – conclude Tomacci – alla consolidata amicizia che ci lega al vicino Convivium dei Grigioni, abbiamo affiancato una collaborazione con le Condotte di Brescia, Bassa Bresciana, Cremona e Pordenone. Questa sinergia porterà alla promozione, nei prossimi mesi, di iniziative dedicate alle specialità valchiavennasche in altre province lombarde e in Friuli”.
Turismo. Iacomella bacchetta gli operatori: “Facciamo sistema”