CHIAVENNA – In Valchiavenna il settore del turismo punta sulla formazione e sulla qualificazione degli operatori attraverso dei corsi specifici e mirati che dovrebbero partire nei prossimi mesi.
Le osservazioni sollevate alcuni giorni fa dal sindaco di Piuro Omar Iacomella in merito alla – presunta – scarsa promozione e valorizzazione dei prodotti locali da parte degli addetti al settore, dovuta spesso anche ad una conoscenza insufficiente dell’argomento, sembra aver trovato terreno fertile.
“Intraprendenza e lungimiranza, insieme a una onesta autovalutazione, sono indispensabili per migliorare se stessi e la propria attività – sottolinea il presidente della Comunità montana della Valchiavenna Davide Trussoni – poiché la formazione riveste un ruolo fondamentale nell’ambito della strategia di sviluppo della Valchiavenna”.
Gli operatori turistici avevano espresso considerazioni e valutazioni già più di un anno fa, indagati dal Consorzio turistico della Valchiavenna attraverso uno specifico questionario sul tema della formazione. Un’iniziativa che ne precedeva un’altra: un progetto per accrescere le loro competenze. “Dalle loro risposte – ricorda il direttore del Consorzio Filippo Pighetti – era emersa un’unanime esigenza di qualificazione professionale, un fabbisogno formativo necessario per la competitività dell’impresa”.
A monte vi erano l’individuazione della formazione quale elemento strategico e la volontà di promuovere iniziative in questo ambito. Dall’idea al progetto e alla richiesta di finanziamento era trascorso pochissimo, giusto il tempo di inquadrarla tra le iniziative dell’Area interna e ora si è in attesa dello sblocco del finanziamento: questione di settimane.
“Fa piacere constatare come la necessità della formazione sia sentita dagli operatori turistici – sottolinea il sindaco di Chiavenna Luca Della Bitta – È un segnale positivo che evidenzia la loro voglia di crescere migliorando la preparazione per proporsi ai turisti”.
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