MORBEGNO – Tutto pronto per l’edizione numero 63 del Trofeo Vanoni, in scena – nonostante il Covid-19 – nella quarta domenica di ottobre.
“Un’edizione non facile da organizzare – commenta il presidente del GS CSI Morbegno Giovanni Ruffoni – perché rispettare tutte le normative Covid, che potrebbero variare anche all’ultimo momento, non è facile, ma noi ci proviamo, fiduciosi che tutto andrà per il meglio”.
L’edizione 2020 presenta qualche novità: anche la gara femminile sarà a staffetta a 2 elementi, così come quella delle categorie juniores e master C, inoltre l’inizio del Minivanoni, riservato alle categorie giovanili, è anticipato alle ore 8.30. Le premiazioni poi si svolgeranno all’aperto in piazza San Antonio differenziando gli orari per quella del 37° Vanoni femminile, alle 17.00, e quella del 63° Trofeo Vanoni, alle 17.40).
Lo svolgimento della gara dovrà rispettare le indicazioni della Federazione italiana di atletica leggera: “Gli atleti della prima frazione potranno partire tutti insieme – continua Ruffoni – ma dovranno indossare la mascherina per i primi 500 metri, inoltre il cambio non potrà avvenire per toccata di mano. Inutile aggiungere che prima e dopo la gara bisognerà indossare la mascherina o rispettare il distanziamento interpersonale”.
I dettagli vengono stabiliti giorno per giorno con un continuo allineamento da parte degli organizzatori con la Fidal e con gli enti locali, pertanto le cose da qui a fine ottobre potrebbero cambiare. Nonostante le restrizioni sugli spostamenti, alcune squadre straniere hanno già fatto sapere che, salvo imprevisti, non mancheranno di partecipare.