CHIAVENNA – Avere sempre a disposizione sul territorio un defibrillatore da poter usare in caso di emergenza. È questo lo scopo del progetto messo in campo dall’amministrazione comunale di Chiavenna insieme ai comitati della Croce rossa italiana della Città del Mera e di Morbegno che vedrà la dotazione di un nuovo apparecchio per la rianimazione del battito cardiaco su di un mezzo della Polizia locale.
“Si tratta di un progetto serio – spiega il consigliere comunale Daniele Ciapponi – che comprende anche la formazione degli agenti sul corretto utilizzo del macchinario. In modo che, qualsiasi cosa capiti, la Polizia locale sia sempre pronta ad intervenire celermente. Nella giornata di ieri, giovedì 22 ottobre, sono stati formati i primi quattro agenti, settimana prossima sarà il turno degli altri quattro. Il ‘corso’ è di 5 ore, una per la teoria e le restanti quattro di pratica, con simulazione di soccorso a persona”.
“Croce rossa ha sempre ritenuto parte della sua missione la prevenzione e la crescita sociale volta a salvaguardare la salute nel territorio – ha affermato il presidente del comitato della Cri di Morbegno, Stefano Ciapponi – riteniamo che con questo nuovo strumento, atto in situazioni particolari a salvare la vita delle persone, possa essere un ulteriore crescita a garanzia di quella collaborazione tra enti, istituzioni e associazioni che mirano alla salvaguardia della popolazione”.