Sondrio Festival. Oltre 4mila alunni coinvolti nell’attività didattica online

SONDRIO – Il web e le nuove tecnologie sono la chiave per scoprire la XXXIV edizione di Sondrio Festival, la Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi: a poche ore dal via ufficiale al concorso, è in pieno svolgimento l’attività didattica che coinvolge oltre 4mila alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Valtellina e Valchiavenna.

Un legame che negli ultimi anni si è rafforzato quello tra i ragazzi e Sondrio Festival e che anche per questa edizione, pur in assenza degli eventi al Teatro Sociale, si declina in una serie di iniziative che hanno trovato la massiccia adesione delle scuole.

“Siamo felici che sia stato possibile mantenere questo rapporto privilegiato con le nuove generazioni attraverso le scuole – sottolinea Marco Dell’Acqua, presidente della Fondazione Pro Valtellina Onlus – promuovere attenzione e sensibilizzazione sui temi di carattere ambientale rende consapevoli i ragazzi di quello che possono fare per salvaguardare il nostro territorio in particolare e il resto del pianeta”.

La visione dei documentari di Sondrio Festival, che avviene in aula, è arricchita dagli approfondimenti di Massimo Favaron, coordinatore delle attività didattiche e divulgative del Parco Nazionale dello Stelvio, che aiuta gli alunni a inquadrare i contesti naturalistici e i temi proposti attraverso chiavi di lettura e spiegazioni utili alla riflessione.

Per quanto riguarda i laboratori i temi scelti sono l’acqua, la genetica, la chimica, il cambiamento climatico e le energie alternative. Lo spettacolo interattivo “Viaggio nel tempo” trasporterà i bambini nel 2060 e li porrà di fronte a una situazione catastrofica: il surriscaldamento globale e l’inquinamento mettono a rischio la Terra.

L’altra grande iniziativa pensata per i ragazzi, la mostra dei dinosauri nelle piazze e nelle vie di Sondrio, non si potrà invece svolgere ma verrà proposta a primavera.