SONDRIO – Oggi, 17 novembre, si celebra la Giornata Mondiale dei Prematuri, evento riconosciuto dal Parlamento Europeo e istituito per richiamare l’attenzione su questo tema. Il parto è definito prematuro quando avviene tra la 22esima e la 37esima settimana di gestazione. L’insufficiente sviluppo degli organi e degli apparati può portare a seri problemi della vita extra uterina. Il rischio di mortalità per i pretermine è più elevato nel primo anno di vita rispetto a quelli a termine.
Considerati i rischi gravi e irreparabili che corrono i neonati prematuri, aggravati per giunta dall’emergenza Covid, il coordinamento nazionale dei docenti della disciplina dei diritti umani ha invitato i Ministeri della Salute, dell’Istruzione, della pubblica amministrazione e del lavoro a una collaborazione per riconoscere per l’intero periodo dell’emergenza un congedo retribuito a tutti i genitori dei nati prematuri fino ai primi due anni di vita.
Vista l’importanza del tema, in molte città italiane monumenti, fontane e palazzi sono stati illuminati di viola, colore ufficiale della giornata Mondiale della Prematurità.
I.B.