CHIAVENNA – Gli attivisti del comitato “Insieme per l’ospedale di Chiavenna” chiedono una maggiore comunicazione ufficiale da parte dei vertici di Asst.
A preoccupare i cittadini – da subito impegnati nella difesa del nosocomio di Chiavenna, da sabato trasformato in ospedale Covid-19 in seguito all’emergere di un focolaio all’interno delle mura del nosocomio – le insistenti voci che correrebbero riguardo la sospensione delle turnazioni relative alle emergenze delle sale operatorie.
“L’esperienza – sottolineano – ci ha insegnato che situazioni definite ‘provvisorie’ e/o ‘momentanee’ si sono poi rivelate invece definitive. Un’eventuale chiusura delle sale operatorie ci spaventa e ci preoccupa non poco. Speriamo dunque che siano davvero solo ‘voci di corridoio’”.