MILANO – Non si ferma la discussione in merito alla possibilità di aprire gli impianti di risalita per il mese di dicembre. Mentre questa mattina si è tenuta una conferenza delle Regioni – per la Lombardia presente l’assessore allo sport Martina Cambiaghi – allo scopo di fissare le norme di sicurezza da adottare sugli impianti il Governo Conte non sembrerebbe essere orientato a riaprire le piste da sci.
“Gli assessori delle regioni alpine – sottolineano gli amministratori presenti alla conferenza – chiedono al Governo di rivedere questa scelta che metterebbe in crisi un intero sistema, che porta un notevole indotto economico, lavorativo e sociale per l’intero Paese. La stagione sciistica sarà caratterizzata da una massima attenzione alla sicurezza. Le società impianti sono fortemente impegnate nel mettere in campo tutte le misure necessarie a evitare il più possibile situazioni di rischio”.
A guardare con favore, invece, alla linea di Conte è Raffaele Erba, consigliere regionale del M5S. “Prima di poter sciare, i lombardi chiedono una sanità che funzioni – sottolinea – Prima di pensare alla riapertura delle piste da sci, Regione Lombardia deve intervenire sui fattori che limitano il contagio. Fattori che presentano ancora moltissime lacune. Senza interventi strutturali su tracciamenti, senza il miglioramento delle cure e senza efficaci misure anti-assembramenti sui trasporti, ci ritroveremmo indifesi e rischieremmo una terza ondata”.