SONDRIO – Sono 58 le aziende della provincia di Sondrio che hanno potuto beneficiare del finanziamento di 500mila euro messo a disposizione dal progetto “Attrattività Valtellina”.
L’iniziativa, cofinanziata dalla Camera di Commercio di Sondrio e dalla Provincia, va a valere sui fondi del “demanio idrico” approvati da Regione Lombardia, per l’assegnazione di contributi a favore di progetti di sviluppo predisposti dalle imprese rispetto a cinque diversi ambiti: ammodernamento degli spazi produttivi, miglioramento dell’inserimento dell’attività nel contesto ambientale, valorizzazione dei prodotti tipici, ecoefficienza, digitalizzazione e informatizzazione.
L’avviso è stato pubblicato il 15 ottobre scorso, con apertura dei termini di presentazione delle domande il 16 novembre. Al termine dell’istruttoria sono state finanziate tutte le 58 domande ammissibili ed è stata utilizzata l’intera disponibilità, pari a 500mila euro, con un contributo medio per impresa pari a oltre 8.600 euro.
I progetti finanziati spaziano su tutti i cinque ambiti previsti, con prevalenza per gli interventi destinati alla digitalizzazione (43%) presentati da imprese che, ad esempio, hanno colto l’opportunità di sviluppare lo smartworking e il telelavoro o di predisporre un sistema di vendita a distanza, volto a favorire il rispetto delle misure di distanziamento sociale.
Quasi tutte le aziende hanno sfruttato la possibilità di beneficiare di contributi maggiorati (il 55% sulle spese ammissibili), grazie all’utilizzo delle premialità previste dall’avviso per i progetti a “kilometro zero”, per le imprese giovanili e per le imprese che utilizzano o che intendono utilizzare il marchio “Valtellina”. Gli investimenti complessivamente assistiti dai contributi assommano a poco meno di 1,3 milioni di euro.
“La risposta delle imprese – commenta la presidente Loretta Credaro – è andata oltre ogni previsione, tanto che in neppure 10 minuti dall’apertura dei termini di presentazione delle domande abbiamo ricevuto richieste per oltre 550mila euro. La presenza di imprese che in un momento tanto delicato sono disponibili ad investire è confortante e denota la determinazione degli imprenditori a guardare avanti”.