SONDRIO – Ha forse lasciato un po’ di amaro in bocca il risultato dei test antigenici volontari cui sono stati sottoposti gli studenti delle superiori della provincia di Sondrio nel passato weekend, prima dei rientro tra i banchi. Su 7.791 ragazzi, infatti, solamente 3.043 – il 39% – hanno aderito all’iniziativa volta ad individuare gli asintomatici portatori di Covid-19. Di questi otto sono stati trovati positivi.
“Dispiace – sottolinea il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale della provincia di Sondrio Fabio Molinari – che, per varie ragione, non ultima le tempistiche ristrette, meno della metà degli studenti abbia preso parte alla campagna di screening. Forse questo era un controllo che avrebbe meritato più attenzione da parte di tutti”.
Da oggi, comunque, anche gli studenti delle superiori di Valtellina e Valchiavenna – e con loro quelli di tutta la Lombardia – sono tornati, al 50%, in aula. “L’obiettivo – conclude Molinari – è di arrivare presto al 75%. Questa è una prova per il nostro sistema scolastico, speriamo di riuscire a superarla tutti”.
Sanità. Allo screening si presenta il 39% degli studenti, i positivi sono 8