MORBEGNO – La Mgm 2000 perde ancora e si ritrova ancorata nei bassifondi della classifica del campionato di serie B di calcio a cinque.
Altra pesante battuta d’arresto, questa volta casalinga, per la Mgm 2000 di mister Gimmy Craperi che, sabato pomeriggio, è stata superata per 6-1 in casa dalla formazione sarda del Ce Chi Ciak al termine di una partita dai due volti, nel primo nel quale la formazione morbegnese ha giocato a buonissimi livelli, riuscendo a passare in vantaggio, e una seconda nella quale ha subito la maggior concretezza della Ce Chi Ciak che ha preso il largo nel finale quando i padroni di casa hanno messo in campo il portiere di movimento subendo le ultime reti.
Ma, dopo l’1-1 del primo tempo griffato da una prodezza di Mattaboni e dal pari di Tatti e caratterizzato dalle tante occasioni mancate dagli attaccanti valtellinesi, la gara è finita al 10’ del secondo tempo quando i gol in rapida successione di Nurchi, tiro dalla distanza, e di Piddiu, su una clamorosa dormita della difesa dei morbegnesi su azione di calcio d’angolo, hanno portato i sardi sul 3-1. L’espulsione di Mattaboni, assai ingenerosa per doppia ammonizione, al 12’ ha poi fatto calare il sipario su una partita che si è conclusa sul 6-1 per gli ospiti con reti di Ribas e la doppietta di Nurchi nei minuti conclusivi.
La Mgm 2000 ha dimostrato di avere un buon impianto di gioco ma ha palesato anche tanta fragilità emotiva, uscendo dalla partita dopo il 3-1, e una clamorosa incapacità di tradurre in gol le molte occasioni create. E quest’ultimo fattore, finora, è stato penalizzante per una squadra che ha però ancora intatte le possibilità di evitare uno degli ultimi due posti e centrare una storica salvezza nel difficilissimo campionato di serie B.
CLASSIFICA: Leon punti 27, Domus Bresso** 24, VIdeoton Crema 23, Lecco C5** 20, Elledi Fossano Futsal**** 17, Ce Chi Ciak** 16, Futsal Fucsia Nizza**** 13, Orange Futsal Asti**** 10, Cagliari Futsal*** e Val D’Lans*** 7, Mgm 2000** e Futsal Monferrato******* 6, Futsal Ossi******** 3. *partite in meno.
Foto in copertina: Giancarlo Roman