Motoslitte. Troppi rischi, il prefetto: “Serve maggiore informazione”

SONDRIO – Tra gli appassionati delle motoslitte la consapevolezza dei rischi e dei corretti comportamenti da tenere sembrerebbe essere scarsa.

Questo quando emerso da un tavolo di confronto convocato – in via telematica – dal prefetto di Sondrio Salvatore Pasquariello. Obiettivo dell’incontro, cui ha partecipato anche, oltre ai referenti delle forze dell’ordine e di quelle di pronto intervento, il sindaco di Madesimo, Daniela Pilatti, quello di sensibilizzare trasferendo le corrette informazioni a tutti coloro che utilizzano i mezzi cingolati per lavoro, turismo, trasporto persone, raggiungimento proprie abitazioni, escursionismo, percorsi segnalati, alla prevenzione degli incidenti in valanga affinché diminuiscano sempre più.

“Purtroppo – nella nota diramata dalla prefettura – tra i vari gruppi si è constatato che solo pochi prendono visione del bollettino nivometereologico, ed è scarsa la conoscenza della scala europea del pericolo valanghe; solo coloro che frequentano la montagna anche praticando lo sci alpinismo sono informati sulle tecniche di autosoccorso e dotati dei dispositivi quali pala, artva, sonda, alle volte con scarsa conoscenza del loro corretto utilizzo”.

Imprescindibile, quindi, promuovere delle attività di educazione, formazione e sensibilizzazione degli utenti della montagna, in particolare dei giovani, attraverso lezioni teorico-pratiche volte a far conoscere anche i dispositivi di autosoccorso ed il loro impiego corretto, i bollettini regionali sul rischio valanghivo e la loro corretta interpretazione, l’osservazione dei cambiamenti climatici durante le uscite, lo studio dei pendii da affrontare identificando il terreno potenzialmente valanghivo, il corretto comportamento da tenere in caso d’incidente, le modalità di allertamento dei soccorsi e le tecniche di primo soccorso.

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