SONDRIO – La sede di Sondrio del Cpia, il Centro provinciale istruzione adulti, che si trova nell’edificio che ospita la Scuola secondaria di primo grado “Sassi”, ha ora un ingresso autonomo, sul lato opposto rispetto a quello degli alunni delle medie, e nuovi spazi.
L’amministrazione comunale di Sondrio, accogliendo le richieste del sistema scolastico, è intervenuta sia all’interno che all’esterno dello stabile per ricavare un’aula aggiuntiva, un laboratorio di informatica e la segreteria e per realizzare un ingresso indipendente.
“Siamo soddisfatti per questo risultato raggiunto a seguito di una interlocuzione con i dirigenti scolastici – ha detto l’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta – Tra le diverse ipotesi valutate questa è ottimale, poiché ha recepito le esigenze di tutti e ha portato alla realizzazione di spazi belli”.
L’assessore ai Lavori pubblici Andrea Massera si è soffermato sull’intervento edilizio che ha comportato un costo di 70mila euro per il Comune. “Gli spazi per il Cpia sono stati individuati nel corpo est dell’edificio – ha spiegato – abbiamo ricavato un’aula in più, realizzato un laboratorio e la segreteria, che prima era condivisa con la scuola Sassi, oltre a intervenire sulla rete tecnologica. Per l’ingresso separato si è pensato a una porta ampia, con scale e scivolo, mentre nello spazio esterno abbiamo installato l’impianto di illuminazione, terminando le finiture proprio in questi giorni”.
Il dirigente scolastico del Cpia Michele Muggeo si è detto soddisfatto per una sede che ha definito “invidiabile”, in grado di accogliere gli oltre 400 studenti iscritti ai diversi corsi e di porsi quale punto di riferimento per l’istruzione degli adulti.