MORBEGNO – La corsa campestre in provincia di Sondrio riparte domenica 28 febbraio dalla 24° edizione del Cross della Bosca, tradizionalmente organizzato dal G.S. CSI Morbegno nell’area protetta che si sviluppa tra il Campo Sportivo della frazione Campovico a Morbegno e l’area golenale dell’Adda.
Nel 2020 questa manifestazione ospitò i Campionati regionali master di società e la prova d’esordio del Trofeo Volpi, quest’anno sarà la seconda tappa di qualificazione per i Campionati italiani di società di cross categoria assoluti, CdS regionale e prova unica di selezione della rappresentativa lombarda cadetti/e che parteciperà alla Festa del cross in programma il 14/15 marzo a Campi Bisenzio (FI).
Da settimane il sodalizio capeggiato da Giovanni Ruffoni, con il supporto della Fidal Lombardia e dell’Assessorato allo sport del Comune di Morbegno, è al lavoro per organizzare la manifestazione nel massimo rispetto dei dispositivi anti-Covid previsti dalla FIDAL.
“Lo sport è fondamentale per la vita di tutti noi e l’atletica è uno dei pochi che può essere praticato in questo periodo – sottolinea il presidente dei diavoli rossi Ruffoni – riteniamo importante offrire agli atleti l’opportunità di tornare a gareggiare rispettando tutte le norme di sicurezza, così come abbiamo fatto per gli allenamenti con i nostri ragazzi”.
Ovviamente sarà un’edizione particolare con diverse limitazioni, in primis la presenza del pubblico. Il percorso, sempre veloce ma muscolare, è stato in parte rivisto con partenza e arrivo nell’ampio prato per permettere il distanziamento nelle fasi iniziali di gara, il tracciato è largo almeno due metri per consentire sorpassi in sicurezza. Due le tipologie di giri previste: uno da 2 km e uno da 2,5 km che si sviluppano nell’ampia zona che alterna prati e bosco tra l’argine su cui scorre la pista ciclabile del Sentiero Valtellina e il fiume Adda.
Foto credit: Angelo Testa
