LOVERO – L’impianto di trattamento rifiuti di proprietà dell’impresa Beton Valtellina di Lovero è stato sequestrato, per la seconda volta, e chiuso unitamente alla sede distaccata che l’azienda ha nel territorio comunale di Chiuro.
Il provvedimento – che segue ad uno analogo già applicato nel novembre del 2020 – è stato effettuato dal Nucleo Investigativo Ambientale Agroalimentare Forestale del Gruppo Carabinieri Forestali di Sondrio, comandato dal colonnello Andrea Turco. Quest’ultimo conferma a Valnews l’intervento di oggi, precisando che “Tutto si è svolto con la massima tranquillità; i titolari dell’impianto hanno chiesto l’intervento dei loro legali ma l’operazione è stata realizzata senza problemi di sorta”.
Precedentemente i militari avevano provveduto al sequestro dell’area di Lovero, circa 30mila metri quadri, e l’ipotesi era che l’azienda conferisse, all’interno dell’area, rifiuti non caratterizzati. In quell’occasione la Provincia di Sondrio aveva emesso una diffida nei confronti della Beton Valtellina, nella mattinata di oggi tramutata, con il proseguire delle indagini ed il nuovo sequestro, nella sospensione dell’attività. Un sequestro sempre a carico della Beton Valtellina è avvenuto anche a Teglio (all’inizio dell’anno).
Lovero. Forestali sequestrano maxi discarica, nel mirino rifiuti ‘non caratterizzati’