SONDRIO – “Il nuovo enoturismo” è il titolo del primo corso online promosso da Coldiretti Lombardia tra aprile e maggio, dedicato ai produttori vitivinicoli che svolgono presso le loro cantine attività di degustazione e visite guidate, utile per entrare nell’elenco degli operatori enoturistici di Regione Lombardia.
Si tratta di un progetto formativo nato a seguito del Decreto “Enoturismo” del marzo 2019 – spiega Coldiretti Sondrio – che vuole raccontare le eccellenze vitivinicole della nostra provincia attraverso i metodi di produzione, le cantine, i vigneti e l’accoglienza riservata ai turisti che ogni anno, senza considerare la situazione legata alla pandemia, visitano il territorio di Valtellina e Valchiavenna.
“Un’importante leva di competitività per l’agroalimentare made in Italy – precisa Silvia Marchesini, presidente di Coldiretti Sondrio – che ci permette di organizzare attività per creare nuovi punti di contatto tra consumatore, cittadino e turista, sempre nell’ottica di promuovere le nostre eccellenze agroalimentari”.
Il corso, della durata di 30 ore, è suddiviso in 10 moduli della durata di tre ore cadauno, dedicati a numerosi argomenti: normative relativa a fiscalità e contabilità, regole dell’accoglienza, cultura enologica e gastronomica del territorio, attività didattica e ultimo, ma non per importanza, il marketing territoriale.
“Il nostro comprensorio alpino offre numerose eccellenze agroalimentari e culturali – conclude Coldiretti Sondrio – l’enoturismo è la risposta giusta per valorizzare il connubio tra qualità dei prodotti e bellezza del territorio, proprio in una provincia che ha un marcato appeal turistico verso l’Italia e l’Europa”.