SONDRIO – Partita dalla città capoluogo la distribuzione di oltre duemila chilogrammi di cibo Made in Italy di qualità destinati a famiglie bisognose piegate dall’emergenza Covid, che potranno così passare delle feste di Pasqua più serene. Lo rende noto Coldiretti Sondrio nell’annunciare la partenza sul territorio di Valtellina e Valchiavenna delle prime consegne nell’ambito dell’importante operazione di solidarietà del sistema agroalimentare italiano “A sostegno di chi ha più bisogno”, promossa da Coldiretti, Filiera Italia e Campagna Amica con la partecipazione delle più rilevanti realtà economiche e sociali del Paese.
Diversi mezzi – specifica la Coldiretti provinciale – sono stati mobilitati e organizzati in questi giorni per raggiungere nuclei familiari in stato di bisogno insieme alla Croce Rossa e ad associazioni di volontariato locali. “Le persone in difficoltà riceveranno prodotti 100% Made in Italy – spiega Silvia Marchesini, presidente di Coldiretti Sondrio – come pasta e riso, formaggi, biscotti, sughi, salsa di pomodoro, tonno sott’olio, dolci e colombe pasquali, stinchi, cotechini e prosciutti, carne, latte, panna da cucina, zucchero, olio extra vergine di oliva e legumi”.
L’iniziativa, che raggiungerà a livello nazionale circa ventimila famiglie, vuole essere un segnale di speranza per il Paese e per tutti coloro che in questi mesi hanno pagato più di altri le conseguenze economiche e sociali dell’emergenza Covid – afferma la Coldiretti provinciale –, che ha fatto salire in Italia a 5,6 milioni le persone in povertà assoluta, un milione in più rispetto allo scorso anno. Più di una famiglia su quattro (28,8%) ha dichiarato un peggioramento della propria situazione economica nel 2020 rispetto all’anno precedente. La povertà cresce soprattutto al Nord, area particolarmente danneggiata dalla pandemia, dove la percentuale di poveri assoluti passa dal 6,8% al 9,4%.
L’operazione di solidarietà alimentare – commenta Coldiretti Sondrio – vuole anche evidenziare le eccellenze del Paese che hanno contribuito a fare grande il Made in Italy in Italia e all’estero e rappresentano un risorsa determinante da cui ripartire. Un sistema dove lavorano oltre tre milioni di italiani che continuano a operare nella filiera alimentare, dalle campagne alle industrie fino ai trasporti, ai negozi e ai supermercati, per garantire continuità alle forniture di cibo e bevande alla popolazione. L’approvvigionamento alimentare – sottolinea la federazione Coldiretti – è assicurato in Italia grazie al lavoro di 740mila aziende agricole e stalle, 70mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione con 230mila punti vendita tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica.