MORBEGNO – Lino Dalle Grave, 76enne di Cosio Valtellino, questa mattina si è recato al Polo Fieristico Provinciale di Morbegno per la vaccinazione anti Covid-19. Puntuale all’appuntamento fissato per le 10:50, ha atteso il proprio turno assieme ad una cinquantina di persone, si è presentato per il triage dagli addetti ai lavori e in seguito ha fatto l’anamnesi con il medico incaricato.
Al termine del colloquio gli viene comunicato di non essere adatto alla somministrazione del vaccino Astra Zeneca in quanto affetto da diabete di tipo 2: “Vengo rimandato dalla signorina all’accettazione e le riferisco che non sono idoneo alla somministrazione del vaccino Astra Zeneca, vengo rimesso in aspettativa fino a quando a Morbegno non arriveranno delle dosi di vaccino Pfizer, quello adatto a me” racconta Dalle Grave.
“Prima di me – prosegue il valtellinese – ho visto altre persone essere rimandate a casa senza essere vaccinati e in attesa di una futura chiamata. Io mi chiedo: non era possibile avere a disposizione delle dosi di vaccino Pfizer senza dover rimandare a casa le persone senza essere vaccinate? Non era possibile prevedere l’eventualità che il vaccino Astra Zeneca non potesse essere somministrato a tutti? Una persona affetta da diabete non sempre sta bene e non sempre è in grado di affrontare il viaggio fino a Morbegno. Io sono uscito dal centro vaccinale a mezzogiorno e sono tornato a casa senza aver ricevuto la mia dose di vaccino. Rimango in attesa di una nuova chiamata”.