MILANO – A marzo, secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale ad alta e altissima tensione, i consumi elettrici della Lombardia sono risultati pari a 6 miliardi di kWh (circa il 22% della domanda nazionale), in crescita del 18,2% rispetto a marzo 2020 e in linea con il valore di marzo 2019.
In Lombardia, in particolare, nel mese di marzo i consumi industriali hanno registrato una sostanziale crescita (+52%) rispetto a marzo del 2020, tornando sui livelli di marzo del 2019 (+0,4%): fortemente positivi i comparti di siderurgia, meccanica e chimica; in recupero anche i settori dei mezzi di trasporto e materiali da costruzione.
Anche in Italia, a marzo, i consumi di energia elettrica sono tornati ai livelli del 2019. Terna ha rilevato una domanda di elettricità pari a 26,7 miliardi di kWh, valore in aumento dello 0,6% rispetto a marzo del 2019 e superiore dell’11,8% rispetto a marzo del 2020, anno che è stato fortemente influenzato dal calo del fabbisogno dovuto alle iniziative messe in atto per contenere la pandemia da Covid-19. Le fonti rinnovabili hanno coperto il 35,1% dei consumi, valore sostanzialmente in linea con il 2020 e in crescita rispetto al 2019 (33,4%).