VAL MASINO – Dopo lo stop ai lavori per la realizzazione di un sentiero inclusivo in Val di Mello imposto dalla Sovrintendenza ora anche Ersaf, ente promotore del progetto, fa retromarcia e ammette errori sui lavori e nella procedura eseguita, promettendo il ripristino della situazione precedente.
“A seguito del sopralluogo tecnico in merito allo sviluppo dei lavori sul progetto “?Valley for all-val di Mello alla portata di tutti’ devo scusarmi a nome mio e di Ersaf per gli errori commessi sia dal punto di vista delle relazioni e delle comunicazioni necessarie che sono mancate, sia dell’approccio esclusivamente tecnico – sottolinea il direttore dell’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Massimo Ornaghi – Dopo il sopralluogo effettuato confermo la necessità e l’opportunità di ripristinare lo stato di fatto precedente ai lavori. Assumerò direttamente il ruolo di responsabile dei lavori e sarà mia cura seguire passo a passo i futuri lavori”.
A suscitare imbarazzo la realizzazione di una scogliera la cui edificazione non era contenuta negli accordi sul progetto del sentiero inclusivo raggiunti, faticosamente e dopo un lungo confronto, nel 2019.
“Mi attiverò quini nei prossimi giorni per incontrare il sindaco di Val Masino e i rappresentanti dei proprietari – prosegue Ornaghi – per garantirgli il rinnovato impegno di Ersaf a proseguire e a portare a compimento il progetto chiedendo anche a loro scusa per i disagi e le tensioni di questi giorni.
Proseguirò chiedendo un incontro con la sovraintendenza per rimediare all’errore della mancata comunicazione e riprendere la corretta interazione preventiva così come previsto dagli esiti della conferenza di servizio”.
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