TALAMONA – La Rassegna mandamentale dei costumi tradizionali, per la sua dodicesima edizione, ospitata a Talamona dopo il rinvio dell’anno scorso in piena pandemia, si rinnova per non mancare all’appuntamento con le Proloco, i gruppi e i cittadini.
Grazie alla piena collaborazione del Comune di Talamona, al supporto garantito dal Consorzio Turistico e all’adesione di molti comuni, l’ente comprensoriale ha puntato su contenuti, coinvolgimento e comunicazione per diffondere la conoscenza dei costumi, per mantenere in vita le tradizioni e per riscoprire i centri storici dei paesi della Bassa Valtellina attraverso immagini, storie, testimonianze e leggende. Tutto si svolgerà online e la Rassegna non durerà un giorno soltanto come in passato ma addirittura cinque mesi, da maggio a settembre: conferenze, mostre, concerti svilupperanno una narrazione per capitoli che avrà quale punto d’arrivo le Giornate Europee del Patrimonio.
“Crediamo molto in questa manifestazione e nella sua capacità di divulgare la storia e le tradizioni del nostro territorio – spiega l’assessore alla Cultura Anna Tonelli – per questo motivo intendiamo potenziarla, coinvolgendo tutti i 25 comuni e aprendo alla partecipazione di chiunque voglia collaborare”.
Una manifestazione con un’identità forte, resa riconoscibile anche attraverso un logo, che sarà presentato nelle prossime settimane, perfetta sintesi dei valori che la Rassegna dei costumi incarna, che caratterizzerà l’azione di promozione dell’evento. Tra le innovazioni previste figura anche l’organizzazione di un vero e proprio archivio: vecchie foto, storie, leggende, aneddoti, antichi costumi saranno catalogati per essere caricati su un sito internet che potrà essere non soltanto consultato da tutti ma anche arricchito di contenuti.