BRESCIA – Matteo Cantoni va sempre più forte. Il giovane e talentuoso atleta di Ponte in Valtellina, tesserato per l’Aquatic Center di Montichiari, ha fornito un’altra prova di grandissimo spessore dominando i 400 stile libero della Coppa Tokyo, una delle kermesse più importanti a livello Lombardo ma anche italiano. In epoca Covid 19, purtroppo, i nuotatori si sono dovuti sfidare a distanza, gareggiando in quattro sedi differenti dislocate nel territorio lombardo, e quindi non c’è stata la sfida finale a Milano, come di consueto fino ad un paio di anni fa.
A Brescia, nella piscina da 25 metri, Matteo Cantoni non ha avuto rivali nei “suoi” 400 metri conquistando la vittoria con l’ottimo tempo di 3’52”84, suo personal best, frutto di un incedere costante. Matteo è transitato primo già dopo 100 metri e ha incrementato il suo vantaggio, terminando al primo posto con un vantaggio di 1”66 sul compagno di club Davide Bonavita. Gli altri a distanza siderale. E, facendo un raffronto con tutti i tempi fatti segnare in Italia, quello di Matteo è stato il miglior crono nei 400 stile libero della categoria Cadetti. Un gran risultato.
E Matteo ha fallito il bis per pochi centesimi, strappando la seconda piazza nei 200 stile libero. Lo “squaletto” di Ponte in Valtellina ha comandato le danze fino a pochi metri dall’arrivo, dove è stato bruciato da Riccardo Saita dell’AN Brescia, primo con 1’50”57, per soli 6 centesimi di secondo. A livello italiano, il tempo di Matteo, allenato da Maurizio Pompele, è stato comunque il quarto. Niente male.
Prosegue quindi il percorso di crescita del giovane nuotatore valtellinese che, a breve, debutterà nella vasca lunga dove proverà a migliorarsi ancora per riuscire ad entrare tra i top italiani assoluti della specialità.