SONDALO – Nella mattinata di oggi, martedì 4 maggio, il consiglio regionale lombardo discuterà di una mozione, presentata dal gruppo della Lega, che avrà per oggetto il miglioramento dell’offerta sanitaria e sociosanitaria in Valtellina e nelle aree di montagna. Centrale nella discussione il ruolo dell’ospedale Morelli di Sondalo.
La mozione, secondo Ezio Trabucchi – fin da subito difensore del nosocomio dell’Alta Valtellina e promotore del pool giuridico attivo, in un primo momento, con il comitato Pro Morelli – non “Coglie minimamente nel segno e, ancora una volta, si vanno a procrastinare nel tempo soluzioni non definite”.
La mozione punterebbe a ripristinare progressivamente le funzionalità pre-Covid del Morelli, non appena la situazione di emergenza sanitaria lo consentirà. Tra i servizi da riportare le tre Alte Specialità chirurgiche – trasferite a Sondrio – e il servizio di emergenza-urgenza.
“Mi auguro – aggiunge Trabucchi – che sia possibile approvare una mozione che ripristini esattamente tutte le funzionalità dell’ospedale come erano prima della pandemia, con le Alte Specialità, l’Unità Spinale Unipolare e il dipartimento di emergenza-urgenza di II livello, senza che nulla venga lasciato all’interpretazione e con un cronoprogramma definito”.
Sondalo. C’è intesa tra sindaci e Sertori e ora si punta all’autonomia del Morelli
