MESE – Ammonta ad 82mila euro – di cui 65mila a fondo perduto – il finanziamento ottenuto dal Comune di Mese per la sistemazione dell’alveo della val Viola.
I lavori di messa in sicurezza riguarderanno la pulizia dell’alveo, la sistemazione delle palizzate esistenti e la costruzione di una nuova briglia in località Ronco, a valle del quartiere di Castrona, in aggiunta a quella attuale in blocchi in pietrame intasati con calcestruzzo, che risulta completamente otturata da materiali legnosi ed erosi che verranno tolti. Altri interventi sono previsti nei prossimi mesi.
I 40mila euro di fondi regionali verranno utilizzati per la riparazione dei danni prodotti dall’alluvione del 12 e 13 giugno 2019, mentre altri 60mila euro a fondo perso sono forniti dal Ministero degli Interni dello Stato italiano per la progettazione di nuove opere di tutela, con sistemazione o ampliamento delle protezioni in più aree tra cui Scandolera, la val Granda, il centro sportivo comunale, la località Salvadalena e lungo la strada per Sant’Antonio d’Albareda.
Non ultimo, la pulizia del torrente Rossedo, importante percorso idrico lungo il confine comunale con Gordona, grazie all’intervento della Protezione Civile e dell’Ufficio Territoriale Regionale, l’ex Genio Civile.
Altri 100mila euro, giungeranno a Mese, a Chiavenna e a Prata Camportaccio nel prossimo triennio grazie alla Comunità Montana della Valchiavenna sosterrà lo svaso del fiume Mera, garantendo un deflusso più sicuro per il maggior corso d’acqua.
L’amministrazione comunale del sindaco Paolo Cipriani e i tecnici comunali hanno lavorato molto nell’ultimo anno al fine di ottenere un piano di interventi efficace ed ora si iniziano a vedere i risultati economici, necessari per effettuare poi concretamente i lavori.
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