COMO – È stata istituita dal Consiglio provinciale di Como, la benemerenza “Premio Don Roberto Malgesini”, il “prete degli ultimi” originario di Regoledo di Cosio, ucciso lo scorso 15 settembre da una delle persone che era solito aiutare.
“La benemerenza – si legge all’articolo 1 del regolamento della benemerenza – ha lo scopo di riconoscere pubblicamente valore ed estimazione nei confronti di coloro che, con opere concrete nei diversi campi delle attività umane di seguito indicate, hanno svolto un ruolo importante per la comunità provinciale, contribuendo con la propria azione ad affermare il prestigio e la conoscenza del territorio e della sua storia, a diffondere sentimenti di solidarietà sociale ed economica, a servire le istituzioni pubbliche e private con senso di abnegazione nell’interesse generale”.
Per la prima edizione, la benemerenza verrà consegnata nella giornata del 15 settembre 2021, a un anno esatto dalla morte di don Roberto.
“Sono molto felice dell’approvazione, all’unanimità, di questa proposta che ho voluto sottoporre al Consiglio – ha dichiarato il presidente della Provincia di Como Fiorenzo Bongiasca – Ho avuto il piacere e il privilegio di conoscere don Roberto e collaborare personalmente con lui durante i suoi sei anni di vicariato a Gravedona e la sua scomparsa è stata per me, come per tutti i comaschi, un evento tragico che, seppure lasciandoci sgomenti e attoniti, non ha segnato la fine della sua opera di carità. Con questa benemerenza vogliamo proprio valorizzare quella che è stata la sua presenza sul nostro territorio e perpetuarne il ricordo”.
La benemerenza istituita dalla Provincia di Como non è l’unico riconoscimento in memoria di don Roberto: oltre al “Premio Rosa Camuna” al parroco della Bassa Valtellina è stata conferita la Medaglia d’oro al Merito Civile.
Intanto, nella mattinata di oggi è stata fissata in tribunale a Como l’udienza preliminare per l’omicidio del parroco effettuato, in base alla tesi dell’accusa, da Ridha Mahmoudi, tunisino di 53 anni.
Immagine in copertina tratta da: Settimanale della Diocesi di Como
Como. Ucciso a coltellate “prete degli ultimi” originario della Bassa Valtellina
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