SONDRIO – Movida incontrollata in piazza Garibaldi a Sondrio: il fenomeno, già noto negli anni passati, sembrerebbe essersi riacutizzato con la progressiva diminuzione delle restrizioni dettate dal Covid-19. Nei fine settimana, infatti, le serate nel centro cittadino sembrano protrarsi fino alle prime ore del mattino lasciando piazza Garibaldi piena di bottiglie rotte e sporcizia.
“La città è di tutti e ogni luogo pubblico può essere fruito e vissuto – evidenzia il sindaco di Sondrio Marco Scaramellini – ma con il rispetto dovuto a beni che non appartengono a una persona soltanto ma all’intera cittadinanza. La piazza si anima di giorno con gli anziani che si incontrano, con i bambini che giocano, per l’aperitivo e nelle lunghe serate estive con i ragazzi che finalmente dopo tanti mesi possono ritrovarsi con gli amici. Tutti hanno il diritto di vivere la città ma tutti devono averne rispetto per divertirsi senza arrecare danni, utilizzando i cestini per i rifiuti e mantenendo il decoro”.
Numerose sono le segnalazioni da parte di cittadini indignati: chi ha a cuore la città e gli spazi pubblici è giustamente risentito e il sindaco Scaramellini si è subito attivato. Il problema è stato sottoposto al questore Angelo Giuseppe Re ed è stata condivisa la necessità di intensificare i controlli a tutela di chi si diverte in compagnia senza creare problemi agli altri e rispettando la città.
“Lo scopo è di contenere la situazione affinché non degeneri – conclude il primo cittadino – siamo molto felici dell’allentamento delle restrizioni e comprendiamo la voglia di ritrovarsi e di divertirsi in questa serate estive ma tutto deve avvenire entro i limiti imposti dalla legge e dalle regole non scritte della convivenza civile”.