Durata delle casette di legno: il mito da sfatare

In questo articolo parleremo della durata delle casette di legno, al fine di sfatare leggende metropolitane poco veritiere.

Ovviamente, affinché una abitazione o struttura in legno duri nel tempo, è necessario prestare le dovute attenzioni ed eseguire una manutenzione ordinaria, in grado di garantire una certa integrità del legno e per evitare la formazione di muffe o danni irreversibili.

È vero che le casette di legno durano pochi anni?

Nulla di più sbagliato fu stato detto.

Le casette di legno sono la nuova frontiera della bioedilizia, ma non solo. Infatti, è possibile acquistare una struttura in legno da mettere in giardino per riporre i propri attrezzi, oppure costruire un’abitazione per viverci come si fa nelle case in mattone.

Le casette di legno offrono diversi benefici, sia per l’uomo che per l’ambiente, che lo rendono un materiale unico e sempre più in voga nei nuovi quartieri delle città. Il legno da costruzione viene utilizzato sia per le fondamenta che per l’intera struttura delle casette di legno, comprensive di porte e finestre, per via dell’elevata efficienza energetica, per il basso impatto ambientale e per la salubrità dell’aria presente all’interno di questi edifici.

Ma ci sono anche altre caratteristiche che rendono le casette di legno uniche e vantaggiose, tra cui la longevità e la resistenza, in seguito ti spiegheremo il perché.

Resistenza delle casette di legno

Come accade per le case in mattone, la durata della vita di un edificio o un’abitazione dipende da molteplici fattori, tra cui: i materiali utilizzati, le tecniche di progettazione e realizzazione ma, soprattutto, dalla manutenzione che viene effettuata nella struttura stessa.

Non è un caso se nei principali continenti (Europa, Asia ed America) siano tutt’ora presenti edifici realizzati in legno secoli e secoli fa, mantenendo inalterato l’aspetto sia strutturale che estetico.

Un esempio piuttosto vicino a noi è la città di Venezia, capoluogo lagunare che si posa interamente su fondamenta realizzate con pali di legno di quercia e larice, materia prima proveniente da alcune zone del Nord-Est del Belpaese.

Ma Venezia non è la sola a posarsi su un letto di legno, difatti lo stesso vale anche per Amsterdam: tra Palazzo Reale e Stazione Centrale, sono stati utilizzati oltre 20mila pilastri di legno.

Senza dimenticare che la casa più vecchia d’Europa, che si trova a Svitto in Svizzera centrale, è stata realizzata in legno nell’estate del 1287, non male vero?

..E longevità

Come detto precedentemente, è chiaro che la longevità delle casette di legno sia data dalla bontà delle materie prime, ma anche dalla posizione in cui viene installata la struttura e dalle tecniche di realizzazione della struttura stessa, le quali, qualora non fossero applicate a dovere, potrebbero incidere significativamente sulla resistenza e sulla durabilità del legno.

In merito a ciò, va fatto notare che il legno non marcisce a causa dell’umidità, ma per via della condensa: per evitare che si formi la condensa, è necessario usare legno di alta qualità e che sia traspirante, così da garantire il passaggio del vapore ed evitare la formazione di muffe e funghi.