SONDRIO – La movida notturna, soprattutto quella del sabato sera, e il conseguente consumo di alcol con il relativo disturbo della quiete pubblica e il formarsi di assembramenti stanno destando qualche preoccupazione in alcuni comuni della provincia di Sondrio.
In particolare Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal Prefetto di Sondrio Salvatore Pasquariello ha evidenziato le misure contenitive (sotto forma di ordinanze contingibili e urgenti) che i sindaci – in particolare quelli di Chiavenna, Morbegno, Chiuro e Bormio – possono adottare per arginare alcuni comportamenti legati al consumo in eccesso di sostanze alcoliche e, nello stesso tempo, per evitare forme di assembramento di potenziale pericolo per la diffusione del virus.
Tutto ciò in quanto si sono verificati, in un quadro complessivo di comportamenti educati e compatibili con sane forme di divertimento, isolati ma non per questo meno gravi episodi di assembramenti, di eccesso di uso di sostanze alcoliche e di disturbo della quiete pubblica a tarda ora, che hanno destato preoccupazione; ciò anche nel timore che si ripetano nella stagione estiva appena iniziata e segnatamente nei fine settimana.
L’intenzione è quella di introdurre divieti in orari notturni che saranno stabiliti da ciascun Comune, dell’uso e introduzione in aree pubbliche a qualsiasi titolo di bevande, bicchieri e bottiglie di vetro, nonché della vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro; sia la cessazione, entro certi orari, della somministrazione di alimenti e bevande nelle aree esterne ai pubblici esercizi (dehors) e degli intrattenimenti musicali o della diffusione di musica.
Le ordinanze terranno comunque conto del necessario contemperamento dei vari interessi in campo.