SONDRIO – Secam ha approvato un progetto che prevede l’implementazione delle attività svolte da Sea, Servizi Ecologici Ambientali, interamente controllata. Sarà Secam, in via indiretta, a beneficiare degli utili di Sea, che le saranno girati, con effetti positivi sul bilancio.
“Il progetto è stato condiviso dall’intero Consiglio di amministrazione – sottolinea il presidente Raffaele Pini – e il personale coinvolto ha accettato la nuova opportunità quale stimolo professionale: su queste solide basi saremo in grado di promuovere l’attività per cogliere le occasioni di business presenti sul libero mercato e di estendere l’operatività oltre i confini provinciali. Per Sea, e di riflesso per Secam che la controlla interamente, si aprono interessanti prospettive”.
Con l’inizio del mese di settembre, la sede operativa di Sea è stata trasferita nella palazzina di via Trieste, di proprietà di Secam, dove sono stati distaccati dipendenti sotto la guida di Andrea Mariani che ha assunto il ruolo di direttore di Sea. Le funzioni da lui svolte in Secam sono state assunte dai due capi servizio, Brigitte Pellei per il settore idrico e Andrea Duico per il settore ambientale, con il coordinamento di Andrea Portolani che mantiene anche il ruolo di direttore finanziario.
“Le nuove attività – spiega Gildo De Gianni, amministratore delegato di Secam – consentiranno a Sea di presentarsi e di operare sul mercato con un’offerta di servizi integrati e completa sotto ogni punto di vista, con la prospettiva di aumentare anche in modo considerevole il fatturato, mantenendo al contempo inalterate le capacità operative e i livelli di servizio della controllante. Un salto di qualità in termini gestionali e operativi di cui beneficerà Secam, alla quale verranno trasferiti gli utili”.
Le attività coinvolte nel progetto, trasferite da Secam a Sea, sono quelle connesse ai servizi di ingegneria per l’igiene urbana e l’ambiente, per i sistemi di qualità, laboratorio di analisi, officina lavorazioni, gestione approvvigionamenti carburanti e naturizzatori che verranno proposte ad aziende private.