LECCO – Non c’è pace per i pendolari lecchesi che, di tanto in tanto, devono fronteggiare le sfide che i problemi ferroviari mettono in campo, anzi, sui binari.
Ultimi disordini in ordine cronologico sono quelli verificati ieri sulle tratte che da Milano portano a Tirano, passando, tra le altre stazioni, per Monza, Carnate, Lecco e Mandello, e a Bergamo. Come spiega Claudia Maria Terzi, assessore alle Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile di Regione Lombardia “in piena ora di punta sono stati soppressi 10 treni (di cui 4 parziali) e ben 13 treni hanno subito ritardi tra i 70 e i 20 minuti”.
Il motivo è da rintracciare in un danno ferroviario, verificatosi in prossimità di Arcore. Una situazione al limite del gestibile, che ha lasciato centinaia di pendolari a piedi, in attesa che il servizio venisse riabilitato a pieno; cosa che ha impiegato circa un’ora di tempo.
Se in Giappone rimborsano biglietti per treni arrivati in anticipo rispetto all’orario previsto, in Italia, almeno per ora, siamo indietro anni luce.