Decreto Covid. Obbligo vaccinale agli over 50, nuove regole per la Dad

ROMA – Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all’unanimità al nuovo decreto legge Covid che introduce l’obbligo di vaccino per gli over 50. Per “tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza, l’obbligo vaccinale” si applica per tutti i residenti che “abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età“. L’obbligo scatterà il 15 febbraio e sarà valido “fino al 15 giugno”. Si applica a tutti i residenti in Italia, anche cittadini europei e stranieri. Vale sia per i lavoratori pubblici, sia per i privati.

Sono esenti i casi di “accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore”. Per chi non rispetta la legge, la sanzione amministrativa è stabilita nel pagamento di una somma da 600 a 1.500 euro.

Cambiano anche le regole per la quarantena e la Dad nelle scuole. Alle elementari, con un solo contagio, la classe resta in presenza in autosorveglianza, ma con due scatta la didattica a distanza per 10 giorni. Alle medie e alle superiori (fino a 2 casi autosorveglanza e Ffp2) la didattica a distanza si verifica al quarto caso in classe e dura 10 giorni, mentre con tre positivi resterebbero in presenza solo gli alunni vaccinati.

Inoltre, il Commissario per l’emergenza ha autorizzato lo stanziamento di 92 milioni di euro fino al 28 febbraio 2022 riguardo per l’esecuzione dei test rapidi gratis agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, soggette all’autosorveglianza.

Fonte Agenzia DiRE

LA SCHEDA

OBBLIGO VACCINALE

  • previsto l’obbligo di vaccinazione per gli over 50 che non lavorano (fino al 15 giugno);
  • dal 15 febbraio, l’obbligo di super green pass (che viene dato a chi è vaccinato o guarito dal Covid) per tutti gli over 50 sui luoghi di lavoro pubblici e privati.
  • Niente stipendio ma conservazione del posto di lavoro per gli over 50 che si presenteranno al lavoro senza Super Green Pass.

Dove serve il super green pass? E da quando?
Fino al 31 marzo dovranno avere il green pass base:

  • lavoratori e clienti dei servizi alla persona (estetisti, parrucchieri: l’obbligo scatta dal 20 gennaio);
  • i lavoratori e clienti di servizi commerciali (come le banche: dal 1 febbraio al 31 marzo);
  • i lavoratori e clienti di negozi e centri commerciali (dal 1 febbraio al 31 marzo);
  • i lavoratori e gli utenti di uffici pubblici, Comuni, Province, Regioni(dal 1 febbraio al 31 marzo);
  •  lavoratori e utenti di servizi pubblici (Poste, Inps, Inail: dal 1 febbraio al 31 marzo).
  • Non è prevista la necessità di avere il green pass base per lavoratori e clienti dei negozi di alimentarie farmacie.

SCUOLA
Ecco quali saranno le nuove regole, legate alle fasce d’età:

  • Per la fascia 0-6 anni, nel caso di 1 positivo in classe scatterà la quarantena per tutta la classe.
  • Per la fascia delle scuole primarie, nel caso di 2 positivi scatterà la quarantena per tutta la classe (7 giorni); con un solo caso la classe resta in presenza con testing di verifica.
  • Per la fascia degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado ci sono molte distinzioni,
    ->  con 1 solo caso Covid è prevista la sorveglianza stretta;
    -> con 2 casi, la classe resta in presenza con autosorveglianza e mascherine Ffp2;
    -> con 3 casi solo i vaccinati resterebbero in presenza e monitorati, i non vaccinati andrebbero in Dad;
    -> dal quarto caso, tutti andranno in dad.
  • Via libera alla terza dose per i 12-15enni, dalla prossima settimana.