CELLATICA (BS) – Dopo il classico appuntamento con il Cross del Campaccio nel giorno dell’Epifania, la stagione del cross 2022 è entrata nel vivo questa mattina, domenica 16 gennaio, a Cellatica. La località camuna ha ospitato la prima prova regionale del Campionato di Società nazionale 2022 di corsa campestre e insieme alla seconda prova in programma il 13 febbraio al Parco delle Cave di Brescia sancirà quali team (per le categorie Allievi M/F, Junior M/F e Promesse/Seniores M/F) avranno il diritto di partecipare alla finale nazionale in programma a Trieste il 12/13 marzo 2022.
Come sempre, a portare punteggi utili per la qualificazione saranno i primi tre atleti/e al traguardo per ogni team e sarà considerato ai fini della classifica regionale il migliore dei punteggi ottenuti nelle due prove da ogni singola squadra. Sul percorso bresciano, allestito ai piedi del massiccio della Concarena e già teatro della prima fase dei CdS 2019, si sono sfidati i migliori interpreti del cross lombardo, con una rappresentanza delle società della provincia di Sondrio così sparuta da far riflettere.
Nella gara allieve di 4 km bella prova di Elisa Rovedatti (GS CSI Morbegno) che si conferma atleta da podio conquistando il terzo posto a un soffio dalla seconda classificata Michela Papalia (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) che ha avuto la meglio allo sprint.
Nella gara juniores di 7 km brilla l’argento del malenco Matteo Bardea (ora accasato alla società bergamasca Atl. Valle Brembana) che chiude a soli 5 secondi dal vincitore e compagno di squadra Stefano Benzoni. Debutto in questa categoria per i diavoli rossi e campioni italiani di corsa in montagna a staffetta allievi Francesco e Federico Bongio che ben si difendono sul muscolare percorso camuno. Francesco è 11° al traguardo mentre Federico è 14° a 10 secondi dall’amico e compagno di squadra.
Nella gara promesse e senior maschili di 10 km la corazzata dell’Atletica Valle Brembana non fa sconti e monopolizzato la top five di giornata con il neoacquisto Ahmed El Mazoury, Pietro Sonzogni, i fratelli Alain e Nadir Cavagna e Nicola Bonzi. In evidenza il bormino Matteo Bradanini (DK Runners Milano) che si piazza 15°, Saverio Stefannoni (Pol. Albosaggia) 27° e Mattia Piganzoli (GS Valgerola) 39°.
Nella gara top femminile di 7 km, la vittoria va all’esperta Gloria Giudici (Free-Zone); ottima prova per l’azzurra di corsa in montagna Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) che chiude 4a ai piedi del podio. Da citare anche l’8° posto della chiavennasca Cristina Molteni (Atl. Valle Brembana), anche lei approdata alla corte del presidente Ferrari.