SONDALO – Dai 109 pazienti covid-19 di fine gennaio ai 54 di oggi: la situazione è in continuo miglioramento in provincia di Sondrio, nonostante i numeri dei nuovi ricoveri e dei decessi nell’ultima settimana consiglino di mantenere alta la guardia.
Dal 7 febbraio si sono registrati 46 nuovi ricoveri, di cui 31 già dimessi. Tra le sette persone morte, di cui cinque nate negli anni trenta, una negli anni quaranta e una negli anni cinquanta, quattro non erano vaccinate.
Il bilancio dei decessi nel 2022 sale a 29, ai quali si aggiungono i 20 da settembre a dicembre scorsi, per un totale di 49 nella quarta ondata della pandemia. Nel primo padiglione dell’Ospedale Morelli sono attivi tre reparti dedicati: due per i malati in gravi condizioni, uno per quelli in via di guarigione. Complessivamente i paucisintomatici, ovvero i pazienti che manifestano soltanto lievi sintomi, ricoverati anche a Sondrio e a Morbegno, sono 19.
La progressiva diminuzione del numero dei ricoverati ha consentito nei giorni scorsi di chiudere il reparto covid-19 del secondo piano del primo padiglione del Morelli: la nuova disponibilità di personale ha permesso di riattivare quattro posti letto dell’Unità spinale portando il totale a 14, oltre ai 10 posti letto di Neuroriabilitazione.