SONDRIO – Non basta l’ottima prestazione della Rf Com Wireless Sondrio Rugby per portare a casa i primi punti in classifica. I valtellinesi, malgrado un passivo che non rispecchia quello che si è visto in campo, sono usciti tra gli applausi del pubblico casalingo conscio dell’ottima gara messa in campo dalla prima squadra del capoluogo. Che Rovato fosse un carro armato lo si sapeva bene fin dalla vigilia, difficilmente però i bresciani si sarebbero aspettati di riuscire a chiudere l’incontro (16-37) solo a pochi minuti dal termine della gara, grazie ad un evidente profondità di organico che i biancazzurri, ad oggi, non possono ancora vantare.
Che la partita sarebbe stata più combattuta di quanto i pronostici lasciassero pensare lo si è capito sin dai primi minuti, con le due squadre che fronteggiandosi a viso aperto mettevano in campo un bel rugby. A sbloccare il risultato sono stati gli ospiti, che con un calcio piazzato al 7’ portavano il risultato sullo 0-3. A replicare ci pensava però Marco Schenatti al 22’ che trasformava un calcio di punizione. Nell’ultima parte del primo tempo le maglie iniziavano però ad allargarsi, permettendo prima al Rovato e poi al Sondrio, con Moretti, di andare in meta, con gli ospiti che a differenza dei padroni di casa non trasformavano la marcatura. Allo scadere le due formazioni chiudevano quindi il parziale con un inaspettato 13-8.
La seconda frazione è cominciata seguendo la falsariga della prima, con nessuna delle due squadra intenzionata a cedere, con i sondriesi in cerca del colpo del ko ed i bresciani alla ricerca della meta del sorpasso. Al 48’ i valtellinesi allungano nuovamente con un piazzato di Schenatti, replicato poi dai “condor” al 54’. Al 60’ gli ospiti riescono a centrare la meta del pareggio, che tiene la partita in sospeso fino a pochi dal termine. Negli ultimi minuti un Sondrio ormai stremato è costretto a cedere il passo ai rossoblu, che nel finale dilagano con tre mete. Finisce 16-37.
La sensazione è che a fare la differenza sia stato senza dubbio il divario di organico tra le due squadre, con i valtellinesi che schieravano una squadra molto giovane e con vari giocatori non ancora in condizione ottimale ed i rovatesi che potevano vantare una rosa di ventidue titolari. Resta l’amarezza per non aver raccolto nessun punto in classifica, ma se la Rf Com Wireless è quella che si è vista domenica al Cerri-Mari, sicuramente durante la stagione potranno cogliere soddisfazioni.
Formazione: De Buglio (65’ Zampelli), Formolli, Del Dosso, Marco Schenatti, Sanyang, Luca Schenatti, Colombini (15’ Alberti), Moretti, Volontë, Quadrio, Rovedatti (56’ Bordagaray), Giacobbi (65’ Piccolo), Okwarima (78’ Kokollari), Moroni, Ciapponi. A disposizione: Acquistapace, Pettinato. Allenatore: Roberto Dal Toè.
Marcatori: 7’ CP Rovato, 22’ CP Marco Schenatti, 33’ meta Rovato, 37’ meta Moretti trasformata Marco Schenatti, 40’ CP Marco Schenatti; 48’ CP Marco Schenatti ,54’ CP Rovato, 60’ meta Rovato, 73’ meta Rovato trasformata,77’ meta Rovato trasformata, 80’+ meta Rovato trasformata.
Risultati: Ivrea-Piacenza 20-27, Sondrio-Rovato 16-37, A&U Milano-Lecco 0-20, Franciacorta-Bergamo 34-13, Varese-Capoterra 34-28, Monferrato-CUS Milano 3-27.