Ponte in Valtellina. Cervi e pecore sbranati: “Non ci sono prove si tratti di un lupo”

PONTE IN VALTELLINA – “Per ora – sottolinea il comandante della Polizia Provinciale Graziano Simonini – non ci sono riscontri che a Ponte in Valtellina le pecore e i cervi siano stati sbranati da lupi o orsi”.

Difficile, quindi, appurare se le pecore in località San Bernardo e i cervi del centro faunistico di San Rocco siano stati uccisi da un lupo o da alcuni cani randagi anche se il comune di Ponte in Valtellina ha diramato un’allerta sottolineando che nella zona, nei giorni scorsi, sarebbero stati avvistati alcuni cani, forse responsabili delle uccisioni.

“Nel caso qualcuno dovesse rinvenire animali sbranati – aggiunge Simonini – è necessario contattare la Polizia Provinciale. È infatti necessario prelevare alcuni campioni dalla carcassa, per effettuare tutti gli esami zooprofilattici necessari in questi casi”.

Ed è proprio con questi tipi di esami, andando ad analizzare in Dna del predatore che è possibile individuare, senza errori, la specie cui appartiene l’animale.

 

M. B.