SONDRIO – Nella mattinata di oggi il neo presidente del Panathlon Club Sondrio Nicola Tomasi ha reso noto i nomi degli atleti e dei tecnici che, secondo il sodalizio, si sono distinti maggiormente lo scorso anno.
Il premio per il miglior atleta è andato a Robert Antonioli, il fuoriclasse dello scialpinismo che nelle ultime stagioni ha spadroneggiato insieme all’amico-rivale Michele Boscacci di Albosaggia a livello italiano e mondiale. Robert è reduce dalla vittoria del tricolore ottenuta domenica in Valgerola.
L’atleta-studente è invece il ciclista Alessio Martinelli che l’anno scorso ai Mondiali di ciclismo si è messo al collo l’argento nella prova in linea della categoria juniores e che è stato appena ingaggiato dalla squadra Pro della Colpack.
Il premio per il miglior “Tecnico-preparatore” è andato invece a Franco Marelli, il preparatore dei portieri del Sondrio che è un “guru” a livello provinciale e non solo e che in passato ha lavorato, tra l’altro, con club professionistici quali per esempio l’Atalanta. Marelli “sforna” ogni anno portieri di ottimo livello fra i quali Mattia Marrocco, ora nella Primavera della Lazio, e Marco Lassi, in forza al Carpaneto (Pc) in serie D.
Il Benemerito dello Sport è il maestro del Tennisporting Club di Sondrio Orlando Salomoni che ha insegnato tennis a varie generazioni di valtellinesi e che continua a farlo anche ora ad 80 anni con la passione di un ragazzino. Infine il Premio Fair Play è andato alla giovane giocatrice della Pontese Arianna Bertini che, nella passata stagione, ha sbagliato appositamente un rigore assegnato ingiustamente alla sua squadra dal direttore di gara. Complimenti.
I premi Panathlon verranno consegnati il 27 febbraio.
Fulvio D’Eri
