NOVATE MEZZOLA – Rimane alta l’attenzione nei confronti della cava di Valdimonte nel comune di Novate Mezzola. Nei giorni scorsi i cittadini riuniti all’interno del Comitato Salute Ambiente Valli e Lago hanno segnalato all’amministrazione comunale alcune situazioni che gli attivisti non esitano a definire “sospette”.
“Alquanto preoccupati e desiderosi di ricevere risposte – sottolineano dal Comitato – ma soprattutto di richiamare l’attenzione delle istituzioni sperando intervengano celermente, abbiamo inviato al comune di Novate Mezzola e alla provincia di Sondrio, alcune segnalazioni in merito a polveri sospette documentate con materiale fotografico, in uscita dal frantoio situato in Valdimonte. Inoltre, sono state segnalate situazioni riscontrate su strade comunali, che sembra non rispettino alcuni dei punti citati nella convenzione stipulata dal comune con la ditta Novate Mineraria”.
Le ultime segnalazioni intorno alla situazione della cava di Valdimonte vanno ad aggiungersi alla preoccupazione di un’eventuale ripresa dell’attività estrattiva di Novate Mineraria all’interno della cava di Foppa Ganda Grossa.
Il progetto – su cui sarà chiamata ad esprimersi la Provincia di Sondrio – non ha incontrato il favore del comune di Novate Mezzola tanto che sia la maggioranza, guidata da Pierangelo Nonini, che la minoranza, capeggiata da Daniele Tavasci, hanno espresso parere negativo riguardo alla possibilità di riprendere le attività estrattive.
Michele Broggio